“fa sì che il cibo sia la tua medicina” Ippocrate
Un’alimentazione considerata sana e naturale può essere una vera sfida da mantenere e spesso va in conflitto con le esigenze della nostra vita quotidiana.
Allo stesso tempo sta diventando sempre più impellente risvegliare una consapevolezza di quanto è fondamentale un cibo adeguato alla vita delle nostre cellule.
Il paradosso del nostro tempo è che viviamo più a lungo ma meno in salute e riscoprire il significato di nutrire il nostro corpo è sinonimo di benessere, energia e vitalità.
I cibi raffinati o troppo processati provocano stress ossidativo che spesso si accompagna ad un carico eccessivo di zuccheri con il risultato che al giorno d’oggi le malattie cardiovascolari ed il diabete sono in cima alle classifiche delle patologie più diffuse.
Spesso mangiamo alimenti poco appropriati per il nostro organismo che vanno a turbare il delicato equilibrio interno che regola gli aspetti della nostra salute. Il cibo infatti produce degli effetti sui miliardi di batteri che vivono nel nostro intestino e oggi anche a livello scientifico si riconosce l’importanza vitale del benessere del nostro ‘secondo cervello’.
La digestione del cibo produce energia e sostanze indispensabili per l’integrità strutturale della barriera intestinale che modula la risposta immunitaria dei germi patogeni.
Un’alimentazione scorretta ed un livello di stress prolungato e non modulato compromettono la salute di questa barriera e di conseguenza del sistema immunitario.
Si possono riassumere alcuni suggerimenti di base:
- Considerare i ritmi naturali: giorno-notte; sonno-veglia; alimentazione-digiuno
- Alimentarsi il più possibile con prodotti stagionali, locali e poco raffinati
- Tutelare il microbiota seguendo una dieta adatta alle esigenze della persona